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Tragedia a Orvieto, tre cadaveri: ipotesi doppio omicidio-suicidio

Nastro bianco e rosso carabinieri. Archivio

Padre, madre e figlia 34enne trovati morti in casa propria: rinvenuta un’arma da fuoco accanto al corpo senza vita dell’uomo

ORVIETO (Terni) – Tre morti, un’unica tragedia. Il dramma si è consumato ieri in una casa in pieno centro storico, dove i carabinieri hanno trovato i corpi, ormai senza vita, di un’intera famiglia: padre, madre e figlia. Stando a quanto riportato da Fanpage.it, sarebbe stato il fratello dell’uomo a scoprire per primo i cadaveri e lanciare l’allarme.

L’ipotesi è che il 66enne, ex impiegato dell’aeronautica militare, abbia ucciso moglie e figlia, di 34 anni, e poi si sia tolto la vita, sparandosi. Un duplice omicidio-suicidio, quindi. I corpi sono stati trovati in tre stanze differenti della casa, e accanto a quello dell’uomo, in particolare, i militari avrebbero anche rinvenuto un’arma da fuoco. Le cause del dramma sono ancora al vaglio dei carabinieri coordinati dalla procura di Terni. «Secondo le primissime informazioni trapelate – scrive FanPage – pare che l’uomo soffrisse da qualche tempo di problemi psichici».

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