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Perugia, riqualificare l’area del Cva Rimbocchi: sì, ma come?

Mercoledì 2 ottobre incontro pubblico tra l’associazione Elce Viva e il sindaco, Andrea Romizi

PERUGIA – L’associazione Elce viva, che ha tra i suoi scopi statutari la promozione di attività per la valorizzazione del quartiere perugino, terrà un incontro pubblico con il sindaco Andrea Romizi per affrontare un problema importante per la zona di Elce, ovvero la riqualificazione dell’Area del Cva Rimbocchi; verranno esaminate le ipotesi progettuali dei possibili interventi in merito. L’appuntamento è fissato per mercoledì 2 ottobre alle ore 21 nei locali dell’ex teatro parrocchiale della chiesa di Elce. La proposta della Provincia-Comune è di costruire un blocco di 15 aule destinato a scuola superiore con riqualificazione del Cva per i servizi (palestra, uffici, ecc…).

Favorevole per principio «dato lo stato di degrado dell’edificio del Cva, che ne pregiudica il pieno utilizzo da parte della comunità, e quindi l’urgenza di intervenire», l’associazione Elce viva sottolinea però «l’esigenza di discutere su un progetto complessivo dell’area con una procedura trasparente ed inclusiva. Il progetto complessivo non si deve limitare al blocco di aule previsto dalla Provincia, ma deve comprendere tutto l’organismo scolastico, le aree esterne di pertinenza, le aree verdi e le attrezzature pubbliche».

Ancora: «Per quanto riguarda il Cva, dato che in una fase transitoria l’edificio dovrebbe essere destinato ad uso della scuola, è importante anche individuare gli spazi esistenti del Cva che possono essere destinati ad uso delle associazioni di quartiere. Sottolineiamo anche l’importanza della qualità architettonica e delle caratteristiche di sostenibilità ambientale dell’edificio e delle aree esterne (materiali, risparmio energetico, raccolta delle acque piovane, ecc.). Deve essere inoltre affrontato il problema del vandalismo che deturpa l’attuale Cva, gli edifici circostanti e la scuola media Leonardo da Vinci adiacente al nostro parco di quartiere».

In conclusione, secondo l’associazione «la partecipazione al progetto deve quindi includere le modalità di affidamento dell’incarico progettuale, il progetto di massima, il progetto paesaggistico, la viabilità e la ristrutturazione del Cva. Ci attendiamo su questo una partecipazione costruttiva e aperta a tutti i residenti, inclusi quelli dei Santa Lucia e Montegrillo, parte della IV circoscrizione».

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